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"Ten Years Like in a Magic Dream"
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Recensioni: Paolo Siani ft Nuova Idea
Enforcer "From Beyond"
(Nuclear Blast/Kizmaiaz)
Per Chi Ascolta: speed metal, Anvil, Exciter, Agent Steel
Quarto lavoro per quella che è, a mio parere, la band di punta tra quelle che nel nuovo millennio tengono alta la bandiera del metal tradizionale. Gli svedesi non si fanno certo problemi a rimanere ancorati ad un certo stile, ed ecco così "From Beyond" , dieci canzoni che sprizzano NWOBHM da tutti i pori. Aggressivi e scattanti, impreziositi da linee vocali vincenti, brani come "Undying Evil" e "The Banshee" oggi si ascoltano raramente, anche se il top lo si raggiunge con "Farewell", introdotta da un ingannevole e delicato arpeggio. Non mancano episodi più tirati in stile "Kill'em All" come l'opener "Destroyer" e "He Will Follow", né la strumentale maideniana "Hungry They Will Come". Ogni tanto ci si rilassa, come per la title-track, il cui incedere, nella strofa, è un po' troppo simile alla manowariana "Thor The Powerhead", mentre la conclusiva "Mask Of Red Death" è un mid tempo vagamente più articolato, dal cantato teatrale, incentrato su di un riff ipnotico, inconseuto per i canoni degli svedesi ma che comunque ben si inserisce nel contesto dell'album. Registrazione old fashioned ad opera degli stessi fratelli Wilkstrand, niente tastiere, growl, tappeti di doppia cassa, bensì solo caro vecchio heavy metal.
Massima Allerta: tra le tante "Farewell"
Colpo Di Sonno: stile molto uniforme ma non è detto che sia un difetto
