Speciale Muskelrock 2019


Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore


Ciao Alex!


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Recensione: Jack Blades "Rock 'N Roll Ride"

Jack Blades "Rock 'N Roll Ride"

(Frontiers Records)

Per Chi Ascolta: Night Ranger, Melodic Rock americano

L'energia del biondo bassista/cantante americano è inversamente proporzionale alla sua statura e dopo averlo visto in azione lo scorso anno a Milano, averlo ascoltato nel come-back discografico "Somewhere In California" coi Night Ranger, oggi lo possiamo godere nel suo secondo album da solista, otto anni dopo il mediocre omonimo esordio. Lo start alla corsa è data dalle sferzanti "Back In The Game", che sa molto di Damn Yankees, e "Rock 'N Roll Ride", gioioso rocker tipico dei Night Ranger, ma è col terzo brano "Born For This" che la qualità subisce una netta accelerazione grazie ad un refrain contagiosissimo ed alla sua costruzione più matura, sorta di Bruce Springsteen in chiave hard rock sostenuta da ottime chitarre, e proprio in "Don't Give Up" il modello Springsteen emerge prepotente innervato dalla vena melodica di Jack. L'atmosfera si rilassa con "Hardest Word To Say", una bella ballad che più americana di così non si poteva concepire, e "Anything For You", rocker alla Traveling Wilburys/John Lennon composta insieme a Robin Zander (Cheap Trick) la cui voce è udibile nel ritornello, e su analoga falsariga si muovono "West Hollywood" (scritta insieme a Colin Blades, suo figlio). Ancora tante atmosfere alla Night Ranger nelle esuberanti "Say You Will" e "Love Life", con "Rise And Shine" ad esprimere appieno la giovanile voglia di vivere e di divertirsi che ha così spesso contraddistinto le composizioni di Blades. La semi-acustica "Hey Man", irrobustita da un classico quanto coinvolgente break elettrico, conclude la corsa che Jack ha effettuato accompagnato da vecchi compagni di viaggio come Kelly Keagy (bt) e Joel Hoekstra (ch) dei Night Ranger, oltre a Will Evankovich (ch), Coral Sitar (ch), Brian Tichy (bt), Eric Levy (tast) e Christian Matthew Cullen (tast). Questa raccolta di canzoni non sarà un capolavoro assoluto, vero, ma è indubbiamente una gustosa carrellata delle capacità compositive ed interpretative di un consumato rocker abile nel riproporsi coinvolgendo con maestria e classe. E non è poco!


 

Momento D'Estasi: "Born For This", "Anything For You"

Pelo Nell'Uovo: Cercatelo altrove.