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Recensione: L.R.S. "Down To The Core"

L.R.S. "Down To The Core"

(Frontiers Records)

Per Chi Ascolta: AOR e,più in generale,Rock dalle forti inclinazioni melodiche

Nel lontano 1992 il panorama dell'hard rock melodico statunitense conosceva l'ugola potente e cristallina di Tommy Charles La Verdi,promettente vocalist dei sottovalutati 21 Guns.Dopo l'ottimo album "Salute" e il ritiro dalle scene ascrivibile al timore da palcoscenico si erano perse le tracce del talentuoso cantante californiano relegato per sua scelta consapevole al ruolo di songwriter per altri artisti. E' quindi in modo realmente inaspettato che lo ritroviamo al centro di un progetto stimolante, affiancato da artisti esperti del calibro di Michael Shotton (batterista degli Airline) e di John Ramos (chitarrista degli Storm e già membro attivo del gruppo hair metal Hardline insieme ai fratelli Gioeli).Con queste premesse d'obbligo l'ascolto di Down To The Core si annuncia fin da subito come un viaggio a ritroso nel tempo,quando melodie avvincenti fungevano da colonna sonora della fine anni 80.Il gusto ricercato delle linee armoniche rappresenta il vero punto di forza delle canzoni dei L.R.S. e riesce,nel suo sottrarsi al pericolo di risultare troppo zuccheroso o forzato, ad infondere alle singole composizioni un'energia positiva e dirompente. La voce di La Verdi,suadente e vellutata nel crescendo mozzafiato di To Be Your Man,elettrica e dolcissima nella sognante I Can Take You There,talvolta quasi androgina come nella ballad Almost Over You,viene esaltata dal dettato sonoro creato dalla chitarra di Ramos,mai prolissa o invadente, bensì funzionale e connaturata alla struttura delle composizioni sempre arrichite da ritornelli rotondi e cori orecchiabili.Le tastiere di Alessandro Del Vecchio,qui in veste anche di produttore, spiccano per nitidezza e squisita eleganza e richiamano da vicino le migliori prove di Bad English, Triumph e Journey nell'ispirata Livin' 4 A Dream e nella rocciosa Never Surrender. Down To The Core è un album che colpisce dritto nel segno,da assaporare lentamente come un rinfrescante aperitivo in un'assolata giornata primaverile.


 

Cosa Funziona: Tutto il disco possiede un grande airplay radiofonico

Cosa Serve: Togliersi un poco di ruggine di dosso,dovuta alla prolungata inattività,ma con ottime prospettive e speranze che il progetto si trasformi in band a tempo pieno