Speciale Muskelrock 2019


Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore


Ciao Alex!


L'Antro di Ulisse Vol. XXII


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Recensione: Sparklands "Tomocyclus"

Sparklands "Tomocyclus"

(Avenue Of Allies)

Per Chi Ascolta: AOR americano raffinato

Da sempre amanti della musica e cresciuti con le musiche di Bad English, Richard Marx, Giant, Toto e Foreigner, i fratelli olandesi Thomas (vc) e Robert (ch, tast) mantengono i legami di sangue anche nell'esordio firmato Sparklands, patrocinati dall'attenta Avenue Of Allies, affiancati da Rolf Perdok (ch), Rob Vermeulen (bs) e Colin Lee Vermeulen (bt). In realtà i due non sono dei novellini, avendo fatto parte dei Beam, del team di Ralph Van Mannen per l'album "Face To Face", e altri progetti minori ancora. Il loro pulito ed elegante AOR ha le sue radici nel periodo '87-'91 e tutti i brani sono impregnati dell'energia melodica e romantica che scorreva nelle vene compositive degli autori di quegli anni, come subito dichiarato con la frizzante opener "The Game" che esce vigorosa e spumeggiante dagli speakers, facendo trascorrere una manciata di minuti in allegra e positiva compagnia. Le premesse vengono mantenute intatte nella successiva "Skyline" e nella Toto-sounding "Joanne", entrambe registrate con grande cura degli arrangiamenti e dei suoni, anche se il lato compositivo è troppo derivativo. "Oasis" offre un buon rock energico e svelto, "Shattered Dream" omaggia i lenti acustici di Richard Marx e dei REO Speedwagon, l'elegante "Afterlife" suona come i Bridge 2 Far in tono minore, "State Of Mind" e "The Feeling Is Gone" sono due discreti fillers. La romantica "Sparkland" è un delicato lento strumentale buono per incontri intimi a con la luce soffusa e tutto sommato non disturba, così come "Let Sparks Fly" è AOR che vorrebbe essere di classe, ma non riesce a decollare e stessa sorte tocca alla più atmosferica "Lost In Space And Time" ed alle tre tracce successive che completano il cd. Non posso parlare di un brutto cd, ma non mancano le criticità evidenziate in particolare nella scarsa personalità della voce, in un songwriting deboluccio per il genere approcciato. Promossi con riserva, mi aspetto un deciso salto di qualità al prossimo appuntamento discografico.


 

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