Speciale Muskelrock 2019


Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore


Ciao Alex!


L'Antro di Ulisse Vol. XXII


Intervista con i White Skull

Recensioni: White Skull

"Will of the Strong"


Intervista con i Thomas Hand Chaste

Recensioni: Where The Sun Comes Down

"Welcome"

Recensioni: Pandora

"Ten Years Like in a Magic Dream"

Recensioni: Black Star Riders

"Heavy Fire"

Recensioni: Kreator

"Gods Of Violence"

Recensioni: Danko Jones

“Wild Cat”


Intervista con i Saxon

Recensioni: Paolo Siani ft Nuova Idea

"Faces With No Traces"

Recensioni: Ted Poley

"Beyond The Fade"

 

 

 

 

 

RECENSIONE: Crystal Viper “Queen Of The Witches”

Crystal Viper “Queen Of The Witches”

(AFM)


Per Chi Ascolta: metallo classico!

Crystal Viper tornano in pista con un nuovo studio album che cade giusto una decina d'anni dall'esordio. La band polacca, guidata dall'ammaliante Marta Gabriel, si presenta oggi con un lavoro da primi della classe, ben prodotto, scritto e coinvolgente. Il tutto a distanza di circa quattro anni da quella che sembrava la fine della propria storia, legata a problemi di salute della frontwoman e fondatrice. Ma questo disco mette subito le cose a posto partendo subito con la rocciosa e figurativa "The Witch Is Back", dove le melodie si fondono a ritmi serrati e riff belli potenti e old school. La più melodica e epica "I Fear No Evil" ci accompagna quindi verso la lenta ma energica "When The Sun Goes Down", mentre i ritmi lentamente scendono e la successiva e primo “lento” del disco, "Trapped Behind", vede la voce di Marta accompagnata dal solo piano. Si torna verso lidi più classicamente heavy metal sulla anthemica "Do Or Die" dove troviamo anche un certo Ross The Boss fra gli ospiti, così come anche la successiva incalzante "Burn My Fire Burn" tiene alta l'energia. Anche “Flames And Blood" vanta ospiti di spessore, con Mantas dei Venom a prestare la propria opera. Si torna verso lidi più tranquilli sulla semi ballad "We Will Make It Last Forever" dove troviamo un duetto con Steve Bettney della NWOBHM cult band Saracen ad arricchire un pezzo di grande intensità. Giù fino al travolgente finale, la tiratissima "Rise Of The Witch Queen" che chiude degnamente questo concept che ruota intorno a storie di streghe, ovviamente. Il tutto in salsa metallo classico, ma con un tocco personale che lo rende un prodotto ben riuscito e al passo con i tempi. In realtà il CD ha una bonus track, la cover di “See You In Hell” dei Grim Reaper, così come l'LP comprende “Long Live The Loud” degli Exciter, ma al di là di una buona interpretazione poco aggiungono queste cover a questo album. Ben tornati!!


 

Momento D'Estasi: l'incalzante "The Witch Is Back" mette subito dell'umore giusto e l'”anomala” "We Will Make It Last Forever" si segnalano su tutto il resto.

Pelo Nell'Uovo: Non pervenuto!