Speciale Muskelrock 2019


Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore


Ciao Alex!


L'Antro di Ulisse Vol. XXII


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"Beyond The Fade"

 

 

 

 

 

Recensione: Snowfall "Cold Silence"

Snowfall "Cold Silence"

(Escape Music)

Per Chi Ascolta: Melodic Hard Rock, Shy, Whitesnake, Treat

Provenienti dalle estremità nordiche della Norvegia, gli Snowfall furono fondati dal bassista/tastierista "PB" Riise, già noto per la militanza nei Winter Parade, coi quale rilasciò un paio di buone prove discografiche in ambito AOR nel 2002 e nel 2008. Terminata questa esperienza e chiamato al suo fianco il chitarrista Tore Meli, Riise iniziò la ricerca del cantante che si concluse con l'inserimento di Lee Small (Shy, Phenomena) e del batterista Perra Johnson (Coldspell), iniziando pertanto ad assemblare del materiale per un nuovo album, per il missaggio fu invitato l'esperto Martin Kronlund (Hammefall, White Wolf, Mass, Gypsy Rose, etc). Il quartetto ci propone un sano, solido e virile hard rock melodico che riunisce in sè i più tipici tratti delle scuole britanniche e scandinave (e con un occhio rivolto agli USA), con buone prove individuali dei musicisti che sanno proporre delle canzoni molto classiche nel songwriting, ma proprio in questa loro classicità manca il guizzo che 'acchiappa' l'ascoltatore e permette di farsi notare e ricordare nel tempo. Le undici canzoni mi hanno fatto compagnia sia per strada che a casa, ma alla fine degli ascolti non mi restava in mente un passaggio particolare, un refrain o una melodia accattivante e questo, proprio in relazione al genere che gli Snowfall affrontano, non va ascritto nei meriti. Come punto a favore annoto che non mi è mai venuta la tentazione di saltare un brano o passare a quello successivo dopo qualche secondo in quanto non vi sono brani di scarso valore o inutili. Siamo, quindi, in quell'aurea mediocritas del 'probabilmente avrei potuto fare di più' e chissà che ciò non avvenga già col prossimo album, chance che a mio parere gli Snowfall meritano di giocarsi.


 

Massima Allerta: Don't Drive Me Home Tonight, Heaven's Not Up There

Pelo Nell'Uovo: nessuno, ma manca la scintilla che distingue un buon prodotto da uno mediocre